Non crescono soltanto i numeri di traffico, ma anche quelli di bilancio per Toscana Aeroporti nel 2024, un anno che ha visto transitare per gli scali di Firenze e Pisa oltre 9 milioni di passeggeri, con un incremento del +10,7% rispetto al 2023. I ricavi operativi, secondo il progetto di bilancio approvato dal Cda, si attestano a 108,9 milioni di euro (+7,2%, e +4% i ricavi totali), mentre l’Ebitda arriva al record di 46,2 milioni (+10,7%), ed è record anche per l’utile netto (17,1 milioni, +30,1%). L’indebitamento finanziario netto cala a 72 milioni rispetto ai 79,6 milioni di fine 2023, col rapporto Debt/Equity che scende da 0,75 a 0,63.
Il maggior traffico gestito nel 2024, secondo quanto riferisce Toscana Aeroporti, ha contribuito all’incremento sia dei ricavi aviation che hanno raggiunto i 79,6 milioni di euro con una crescita dell’1,9% (al netto della sentenza in miglioramento del 9,4%), che dei ricavi non aviation attestatosi a 43,6 milioni di euro rispetto ai 36,9 milioni di euro del 2023 (+18,2% sul 2023). Gli altri ricavi, pari a 4,1 milioni di euro, sono in diminuzione del 38,7% sostanzialmente a causa della riduzione delle attività di Toscana Aeroporti Costruzioni Srl al di fuori del gruppo. I ricavi da servizi di costruzione, legati agli investimenti del gruppo, sono in miglioramento dell’1,5% passando dai 15 milioni di euro del 2023 ai 15,2 milioni di euro del 2024.
Un dividendo da 7 milioni di euro
Per il presidente Marco Carrai “nonostante un contesto geopolitico e macroeconomico ancora complesso e incerto, Toscana Aeroporti continua a perseguire la propria visione strategica di lungo termine, guardando al futuro attraverso progetti infrastrutturali di rilevanza strategica. Tra questi, l’ampliamento e la ristrutturazione del terminal di Pisa e la prosecuzione delle attività relative all’iter approvativo del Master Plan di Firenze rappresentano passi fondamentali per lo sviluppo e il consolidamento del gruppo Toscana Aeroporti”.
Il Cda proporrà all’assemblea dei soci, convocata per il 29 aprile, un dividendo di 0,376 euro per azione, per un ammontare complessivo di 7 milioni. “Per il sistema aeroportuale toscano nel 2025 – afferma Toscana Aeroporti – si prevede un livello di traffico superiore al 2024, con una conseguente miglioramento dei margini aziendali, anche se accompagnato dalle tensioni internazionali, conseguenza dei conflitti Russo/Ucraino ed Israeliano/Palestinese tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri”. (lt)