Debutto in Borsa previsto domani, 22 dicembre, una nuova matricola toscana sul mercato Euronext Growth Milan, la seconda del mese dopo Erredue: è Magis, azienda di Cerreto Guidi specializzata nella produzione di nastri adesivi personalizzati e sistemi di chiusura per pannolini monouso e prodotti per l’incontinenza adulta. Nel 2021 l’azienda ha registrato un fatturato di 69,9 milioni di euro, con un Ebitda adjusted di 9,14 milioni: nel primo semestre 2022 il fatturato è stato di 51,93 milioni, con un Ebitda adjusted salito a 9,47 milioni.
In prospettiva futura, una crescita per linee esterne
La quotazione in Borsa “è un passo importante a sostegno della crescita della società”, sostiene Marco Marzi, presidente e fondatore di Magis. “Sarà un punto di partenza – ha aggiunto – per la seconda generazione che potrà consolidare tutto il lavoro fatto fino a qui e portare avanti nuovi progetti per svilupparsi. Il capitale raccolto ci permetterà di continuare il percorso di crescita intrapreso alcuni anni fa. Un particolare ringraziamento va a chi ci ha dato fiducia, in primis agli investitori e tutti a coloro che ci hanno accompagnato in questo importante percorso”.
Magis è stata una delle prime aziende del settore ad effettuare la spalmatura “hot melt” su polipropilene, prima in assoluto a sperimentare una forma di stampa protetta tra il supporto plastico e la massa adesiva. “Il nostro focus – sottolinea l’amministratore delegato Mattia Blengini – si è sempre incentrato sull’innovazione con investimenti specifici su macchinari di ultima generazione e prodotti ecosostenibili. La quotazione in Borsa consentirà di velocizzare e rafforzare lo sviluppo dei nostri progetti crescendo anche per linee esterne”.
In Piazza Affari con i pionieri italiani delle Spac
Magis sbarca a Piazza Affari grazie a una operazione promossa da Electa Ventures, pioniere italiano di Spac e Pre-booking Company, tramite Ipoc 6 e condivisa con Ipo Club, fondo chiuso del Gruppo Azimut dedicato ad investimenti in pre Ipo, e Kais Renaissance Eltif. “Il nostro obiettivo è quello di sostenerne e accelerarne il percorso di crescita – sostiene Simone Strocchi, fondatore e managing partner di Electa Ventures -, già espresso ed incrementabile in via organica in un settore correlato alla logistica in espansione, anche attraverso ulteriori aggregazioni”.
Il capitale della società è costituito da 5.106.419 azioni, di 1,2 milioni di Price adjustment shares, 3.858.419 azioni ordinarie (con un flottante di 1,6 milioni), e 48.000 azioni speciali. Sul mercato saranno trattati anche 1,6 milioni di warrant. Gli imprenditori e soci industriali di Magis, ovvero Tigil Srl, Maura Ancillotti e Marco Marzi, detengono complessivamente circa il 67,7% del capitale di Magis, di cui il 23,5% qualificato in azioni Pas, che “rappresentano un meccanismo di protezione del value per share degli investitori di mercato – si legge in una nota della società -, in relazione al raggiungimento di determinati obiettivi consolidati 2022, 2023 e 2024 di crescita di redditività (Ebitda 2022 pari ad euro 15 milioni, Ebitda 2023 pari ad euro 15,75 milioni e 2024 pari ad euro 16,54 milioni) ed evoluzione virtuosa di Posizione finanziaria netta (nel 2022 passiva per euro 24,2 milioni, nel 2023 passiva per euro 11 milioni e nel 2023 attiva per euro 0,5 milioni).