Un nuovo piano industriale per dare un futuro a Fidi Toscana, la finanziaria regionale che festeggia i suoi primi 50 anni di vita tentando il rilancio – una volta fallito il progetto di dismissione – con l’attuale compagine societaria: oltre alla Regione Toscana, azionista di controllo, in primo luogo istituti di credito quali Banca Mps (27,46% del capitale), Intesa Sanpaolo (11,02%), e Bnl (3,92%). Del bilancio 2024, nel frattempo, si preannuncia un utile di 3,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 3,4 milioni del 2023, a fronte però di un calo dell’attività.
Non si esclude l’idea di cambiare lo statuto
L’appuntamento col piano, che dovrà passare anche al vaglio della vigilanza (Banca d’Italia), è previsto fra qualche settimana. “C’è un piano industriale che dovrà partire – ha spiegato il presidente, Lorenzo Petretto – e puntare su azioni e attività che, in gran parte, si baseranno anche sull’attività caratteristica di questa azienda. Quindi dobbiamo ritrovare la possibilità di fare l’attività di garanzie, dobbiamo ritrovare la possibilità di lavorare con le banche nostre socie, dobbiamo ritrovare la possibilità di dare accesso al credito alle imprese. Accanto a ciò, troveremo anche altre attività ed altre funzioni che stiamo studiando e che stiamo valutando, sia con la Regione che con le banche socie, per provare a capire cosa mettere a terra per il territorio”.
Secondo Leonardo Marras, assessore regionale all’economia, la prospettiva è anche quella di “servire ciò che oggi viene come esigenza dalle banche in maniera più articolata, al punto che sia in termini di servizio verso per esempio gli enti del terzo settore, sia in termini di articolazione del servizio finanziario che è richiesto, si possa addirittura arrivare a proporre una modifica dello statuto. Fidi Toscana nei suoi secondi 50 anni potrebbe diventare qualcosa di più complesso”.
Un evento per i primi 50 anni di vita
“Oggi celebriamo un traguardo importante, il cinquantesimo anniversario di una realtà fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della nostra regione”, ha affermato il presidente della Regione Eugenio Giani, ospite d’onore dell’evento celebrativo per i 50 anni della società, nel quale è stato annunciato che Fidi finanzierà tre borse di studio in materie bancaria e finanza di impresa presso le università della Toscana.
Leonardo Testai