Il Grand Hotel Villa Imperiale di Forte dei Marmi, passato di mano quest'anno
Il mercato immobiliare in Toscana cerca di ripartire non solo nel settore residenziale (-5,5% le compravendite nel primo semestre 2024), ma anche in quello corporate formato da capannoni, uffici, negozi e alberghi che, ormai da anni, accusa una flessione. Ma ora la discesa si è arrestata, e l’inversione di marcia appare vicina.
Nel 2024 gli investimenti corporate hanno segnato -0,9%
Lo certifica uno studio di Nomisma che stima in 320 milioni di euro il valore degli investimenti immobiliari corporate in Toscana nel 2024, il 52% dei quali provenienti da operatori esteri. Il valore è appena inferiore (-0,9%) a quello registrato nel 2023, e apre dunque una prospettiva più brillante rispetto alle performance degli ultimi cinque anni (-48% registrato nel 2024 rispetto al 2019). A trainare il mercato corporate in Toscana sono le strutture ricettive (hospitality), che quest’anno hanno assorbito il 34% degli investimenti, seguite da living, che comprende studentati e residenze per senior (20%), e poi dagli uffici (19%), locali a uso misto (10%), industrial & logistics (8%), retail (4%) e healthcare (4%). Tra le compravendite più significative c’è quella del Grand Hotel Imperiale di Forte dei Marmi, passato al magnate arabo Mohamed Ali Alabbar, fondatore e presidente di Emaar Properties, una delle più importanti società di real estate al mondo, per una cifra vicina a 40 milioni di euro. Firenze è la città che attira il maggior numero di affari, tanto che il 44% degli investimenti immobiliari corporate in Toscana quest’anno è localizzato nel capoluogo.
Apre una filiale Ipi a Firenze
Ed è proprio al mercato corporate che ora guarda il gruppo torinese di servizi immobiliari Ipi, che ha appena aperto una filiale a Firenze per offrire servizi di agency & brokerage per la compravendita, locazione, ricerca e valorizzazione di immobili a uso corporate, con focus su asset direzionale, industriale e commerciale. A guidare la filiale è Stefano Fusi: “Il nostro obiettivo è creare valore aggiunto per la
clientela – afferma – e diventare un punto di riferimento nel panorama immobiliare dell’area
corporate”. Per Vittorio Moscatelli, ad del Gruppo Ipi “l’apertura della nuova filiale a Firenze
rappresenta un passo significativo verso il consolidamento della nostra realtà sul territorio italiano. La presenza territoriale è un fattore fondamentale della strategia di crescita del Gruppo”. La filiale fiorentina di Ipi è stata presentata nei giorni scorsi con un evento all’Hotel Four Seasons di Firenze.
Silvia Pieraccini