La conceria Masoni di Santa Croce sull’Arno (Pisa), uno dei nomi d’eccellenza del distretto toscano, festeggia 20 anni di attività e si “regala” un nuovo stabilimento produttivo (il terzo) di quattromila metri quadrati, che sarà costruito accanto alla sede attuale seguendo criteri di sostenibilità (impianto fotovoltaico da 100 kW, sistema di riciclo delle acque derivanti dal ciclo produttivo). L’investimento è di nove milioni di euro. I lavori sono già partiti con la previsione di concludersi nella primavera 2023.
La produzione aumenterà del 35%
L’azienda, che fa capo a Fabrizio Masoni e dal 2019 è partecipata al 20% dal gruppo francese del lusso Lvmh (attraverso la divisione Metiérs d’Art), produce pelli di vitello per borse e scarpe per molti brand del lusso (da Berluti a Celine, Dior, Fendi e Vuitton ma anche Ferragamo, Saint Laurent e Stefano Ricci) e continuerà anche in futuro a lavorare per il mercato. “Il nuovo stabilimento servirà ad aumentare la produzione, che oggi è di 90mila metri quadrati di pelli al mese, di circa il 30-35% – spiega Fabrizio Masoni – e porterà all’assunzione di altre venti persone che si aggiungeranno alle 71 attuali”.

Quest’anno il fatturato risalirà a 50 milioni di euro
Il settore è in ripresa, dopo le difficoltà della fase Covid, e Masoni vuole spingere la crescita. Il 2022 si chiuderà con 50 milioni di fatturato (+25% sul 2021) e il ritorno ai livelli pre-pandemia. “Gli aumenti dell’energia, ma anche dei prodotti chimici e della depurazione, stanno facendo salire i prezzi delle pelli del 30% – aggiunge Masoni – ma noi vogliamo presidiare il mercato e, dopo l’acquisizione fatta in estate della conceria Ulivieri&Nardi, che realizza la prima fase della conciatura, abbiamo in ponte altre due operazioni entro il 2023. Vogliamo trasformare i terzisti in partner”.

Un docu-film per festeggiare i 20 anni di attività
Nel frattempo Masoni festeggerà i 20 anni della conceria da lui fondata il prossimo 15 novembre, nella sede aziendale, con un docu-film dal titolo “From Raw to Wow. Una storia d’amore” e un’installazione artistica di Felice Limosani. Il documentario, scritto e diretto dal giovane David Lopardo, ripercorre l’avventura dell’imprenditore toscano raccontata da dipendenti, amici e clienti come James Ferragamo, Frida Giannini, Paolo Massa.
Silvia Pieraccini