Malgrado una difficoltà globale nell’approvvigionamento della componentistica per i macchinari, Fenix Automation chiude il 2022 con un fatturato in crescita di quasi il 20%, arrivando a quota 3,5 milioni di euro: l’azienda aretina della robotica industriale, che oggi conta 13 addetti, nell’anno che sta per concludersi ha visto un consolidamento nel mercato italiano e una crescita della rete commerciale in nuovi mercati, con l’avvio di esportazioni verso aree come l’Est Europa o il Nord Africa, con clienti in settori quali elettronica, automotive, agricoltura, telecomunicazioni e sanitario-medicale.
Nuovi prodotti in arrivo nel 2023
Per il 2023 Fenix Automation ha annunciato la presentazione di nuovi prodotti, tra cui un’innovativa cella di assemblaggio di componenti per schede elettroniche ‘Large size’, che nelle intenzioni dell’azienda aretina garantirà un processo automatizzato e in sicurezza volto a aumentare e efficientare la produttività delle imprese, riducendo così il tempo di ritorno degli investimenti effettuati sul macchinario. Fenix parteciperà inoltre in novembre a Productronica, fiera biennale di riferimento per il mondo della robotica e dell’elettronica per l’industria, che riunirà a Monaco di Baviera oltre duecentomila visitatori.
“La nostra sfida quotidiana – afferma Roberto Roghi, socio e responsabile commerciale di Fenix Automation – è di dare movimento alle idee e ai processi produttivi dei nostri clienti. Il 2022, in quest’ottica, è stato un anno particolarmente positivo perché, dalla nostra sede ad Arezzo, abbiamo progettato innovative soluzioni di automazione e di robotica per le esigenze di numerose aziende, conoscendo un importante sviluppo internazionale sostenuto dai nostri elevati standard di flessibilità e personalizzazione”.