La promozione e diffusione della cultura previdenziale, assicurativa e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro entra nelle scuole medie superiori della Toscana: le direzioni regionali di Inps, Inail e Usr hanno sottoscritto oggi un’intesa in tal senso. L’attività didattica, per i firmatari dell’atto, avrà un taglio pratico ed interattivo, con l’obiettivo di stimolare curiosità e far acquisire un atteggiamento consapevole ed attento ai diritti ed alle tutele relative al rapporto di lavoro, declinando nel dettaglio diritti e obblighi, prestazioni e tutele, vantaggi e opportunità.
Già a partire dall’anno scolastico in corso, in virtù dell’intesa fra Inps, Inail e Usr, sarà sviluppato un percorso formativo che vedrà coinvolti gli studenti dell’ultimo triennio degli Istituti di istruzione secondaria superiore in Toscana, con particolare attenzione agli Istituti tecnici e professionali. “Abbiamo previsto moduli di interventi formativi della durata di due ore”, ha spiegato Ernesto Pellecchia, direttore del’Usr Toscana, osservando che “andremo ovviamente a richiedere la disponibilità delle scuole ad aderire: una volta acquisita l’adesione, che noi riteniamo essere già in partenza abbastanza alta in ragione proprio dell’attenzione che le scuole dedicano a questa tematica, in relazione ad essa e alle risorse che riusciremo a mettere in campo noi andremo a definire il piano di attuazione dell’iniziativa a livello regionale”.
“Vogliamo fornire alle nuove generazioni – afferma Maurizio Emanuele Pizzicaroli, direttore Inps Toscana – degli strumenti che siano utili per fare in futuro, quando entreranno nel mondo del lavoro e poi saranno pensionati, delle scelte consapevoli e ragionate”. Per Giovanni Contenti, direttore regionale dell’Inail, “è convinzione diffusa la necessità di un investimento culturale, e quindi partire su una semina di base che è la semina nel mondo della scuola: quindi sviluppare un modello culturale di consapevolezza, di conoscenza, di informazione”. (lt)