Continua la presentazione di bilanci 2021 in utile da parte delle Bcc toscane del Gruppo Iccrea che, considerate a livello aggregato, nell’esercizio in questione sono tornate in terreno positivo dopo la fase critica della pandemia. Il Banco Fiorentino-Mugello Impruneta Signa ha chiuso il bilancio 2021 con un utile netto di 26,205 milioni di euro, contro i 3,344 milioni del 2020, mentre Banca Tema-Terre Etrusche di Valdichiana e di Maremma ha riportato 6 milioni di utile netto, nel suo primo bilancio post-fusione tra Bcc (Tema e Valdichiana).
Banco Fiorentino, ratios patrimoniali più solidi
Per il Banco Fiorentino la raccolta totale da clientela è stata pari a 1,74 miliardi (1,59 miliardi nel 2020) e impieghi a famiglie e imprese per un totale di 855,1 milioni (842,2 milioni nel 2020). La raccolta diretta da clientela passa da 1,19 a 1,28 miliardi, mentre la raccolta indiretta passa da 403 a 462,7 milioni. La copertura dei crediti deteriorati è passata dall’82,13% del 2020 al 87,81% del 2021; il Gross Npl Ratio si riduce dal 11,20% al 8,87%; migliora il rapporto Cost Income, passato dal 52,2% del 2020 al 46,1% del 2021. Il Cet1 Ratio è del 26,85%, 4,22 punti in più del 2020.
Per la Bcc toscana il bilancio 2021 presenta dunque “risultati che confermano la solidità patrimoniale del Banco Fiorentino e la consistente attività di derisking operata in continuità con gli esercizi precedenti, a maggior ragione in una fase di grande incertezza per gli effetti e gli impatti della pandemia”.
Banca Tema, raccolta in crescita nel post-fusione
“I principali indicatori dimostrano la solidità di Banca Tema e sono in crescita rispetto al 2020”, afferma a sua volta il direttore generale Fabio Becherini. Le masse amministrate per conto della clientela, costituite dalla raccolta diretta, amministrata e dal risparmio gestito e assicurativo, ammontano complessivamente a 2,66 miliardi di euro (+7,41%), con una raccolta diretta di 2,13 miliardi (+8%), mentre la raccolta indiretta sale del 5,23% e raggiunge i 530 milioni di euro. Il Cet1 ratio a fine anno era pari al 17,15%, rispetto al 15,09% del 2020. Il Total Capital ratio, al 31 dicembre 2021, ammontava al 19,48%, rispetto al 17,22% dell’anno precedente.