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11 marzo 2024

Diciassette progetti finanziati con il bando di innovazione tecnologica

Nella sede di Artes 4.0 di Pontedera sono stati presentati gli interventi che hanno come obiettivo migliorare le condizioni dei lavoratori nelle aziende.

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La sede di Artes 4.0, centro di competenza nazionale ad alta specializzazione finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha ospitato a Pontedera (Pisa) la presentazione dei 17 progetti finanziati dall’Inail attraverso il Bando innovazione tecnologica (Bit), gestito con il competence center toscano per migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

“Il bando Bit – spiega Edoardo Gambacciani, direttore centrale Ricerca dell’Inail – è una misura mirata a incentivare l’innovazione in ambito di salute e sicurezza sul lavoro per creare valore sociale puntando sulla competitività delle imprese, sul lavoro di qualità e sulla miglior tutela per i lavoratori. Si tratta di un esperimento pilota nella direzione di costituire il ruolo dell’Istituto come hub per l’innovazione e il trasferimento tecnologico in materia di salute e sicurezza sul lavoro. I risultati dei progetti di ricerca escono dai laboratori per dare luogo a soluzioni sostenibili ed efficaci da applicare in azienda”.

Il bando Bit dal 2022 ha sostenuto progetti per 2 milioni di euro

Lanciato a fine 2022, il bando Bit ha messo complessivamente a disposizione di start up, microimprese, Pmi e grandi imprese due milioni di euro per realizzare progetti di innovazione, ricerca industriale e trasferimento tecnologico finalizzati alla riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.

Come sottolineato da Paolo Dario, direttore scientifico di Artes 4.0 e coordinatore dell’hub europeo per l’innovazione digitale Artes 5.0, “la sicurezza sul lavoro è un tema di cruciale importanza anche per lo sviluppo d’impresa e su cui è necessario focalizzare tutte le energie per garantire, in primis, tutela alla salute umana. Le tecnologie 4.0 e 5.0 possono trovare applicazione anche e prioritariamente per la salute e la sicurezza sul lavoro. Investire in soluzioni innovative significa creare un’impresa in cui la tecnologia non solo migliori l’efficienza dei processi produttivi, ma parta dal presupposto di proteggere e sostenere la forza lavoro”.

Ciascun progetto avrà fra i 100 e i 140mila euro

La presentazione dei 17 progetti innovativi avviati a partire da giugno 2023 grazie al bando Bit, con un contributo per ciascun intervento tra 100mila e 140mila euro, è stata anche l’occasione per affrontare in modo concreto il tema della tutela della salute dei lavoratori davanti a un pubblico selezionato di ospiti referenziati, stakeholder, giornalisti, istituzioni e rappresentanti del mondo delle imprese e dei lavoratori.(redgs)

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