A dieci anni dall’inaugurazione del primo locale di Firenze, Ditta Artigianale apre il suo quinto caffè in città, potenzia la torrefazione di Bagno a Ripoli, e non esclude nuove aperture all’estero sul modello del locale inaugurato recentemente in Canada, a Toronto. L’azienda creata da Francesco Sanapo e Patrick Hoffer nel 2022 ha superato i 4 milioni di euro di ricavi, triplicati rispetto al 2021, e occupa oggi 105 addetti: 18 di loro fanno parte dello staff del nuovo caffè letterario di piazza Ferrucci a Firenze, negli spazi di uno storico pub chiuso da qualche anno.
Il nuovo caffè, aperto dalle 7 alle 23, è “uno spazio pensato non solo per fare colazione o prendere un caffè al volo – spiega Sanapo, pluripremiato campione barista e assaggiatore -, ma soprattutto per essere un luogo di cultura, un’oasi dove fermarsi tra isole verdi, in risposta alla necessità di tornare ad incontrarsi e a confrontarsi davanti ad una tazzina”. Saranno organizzati appuntamenti periodici, che coinvolgeranno personalità e stakeholder del mondo istituzionale, delle arti, della cultura, dello sport, per alimentare il dibattito intorno a vari temi d’attualità ed interesse. Caffè letterario, ma anche edicola, e laboratorio di pasticceria e di panificazione: la ristrutturazione a cura di studio q-bic ha prodotto spazi interni luminosi e ispirati alla natura, oltre al giardino esterno curato dalla paesaggista Silvia Ghirelli.
L’obiettivo è incrementare produzione e vendita di caffè
Lo scorso autunno Ditta Artigianale ha inaugurato la sua nuova torrefazione a Bagno a Ripoli, nella frazione di Antella, ma è già in corso un potenziamento dell’impianto, per incrementare la produzione delle sue 20 varietà di caffè, provenienti prevalentemente da Africa, Asia, America centrale e Sudamerica da filiere controllate. Obiettivo è infatti quello di sviluppare ulteriormente il canale della vendita di caffè marchiato Ditta Artigianale ad altre caffetterie.
Ditta Artigianale ha inoltre avviato una collaborazione con la startup benefit Fody Fabrics, che realizza coperte per senzatetto, rifugiati e animali abbandonati dagli scarti tessili, formando ragazzi con disabilità intellettive. I plaid che i clienti di Ditta Artigianale in piazza Ferrucci troveranno sui divanetti esterni sono stati realizzati proprio da Fody, e contribuiscono a sostenere il progetto della cooperativa pistoiese.