Il rallentamento in atto nel distretto conciario di Santa Croce sull’Arno (Pisa) non ferma i player del lusso come la conceria Nuti Ivo, uno dei leader internazionali del settore, specializzata nella lavorazione di pelli bovine per grandi marchi, la cui maggioranza l’anno scorso è stata acquisita dal colosso francese Lvmh. L’azienda ora dà il via a un’Academy, diretta a reclutare 18 figure tecniche nei reparti concia e riconcia; rifinizione meccanica semilavorato; rifinizione chimica e meccanica su prodotto finito.
Un corso di 18 giorni e 104 ore
Il corso, durata 104 ore, partirà il 19 febbraio (fino all’8 marzo) e sarà fatto in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Adhr Group, che segue la selezione dei candidati: non solo giovani – spiega l’agenzia – ma anche persone volenterose e appassionate che hanno voglia di imparare un mestiere in un’azienda attenta alla sicurezza dei lavoratori e all’ambiente.
La conceria continua ad assumere
La congiuntura non brillante del settore conciario dunque non cancella le necessità di personale della storica azienda Nuti Ivo, che ha posizioni scoperte: “L’Academy ha lo scopo di professionalizzare le risorse in un settore che abbraccia tradizione e innovazione – afferma Valerio Perullo, direttore risorse umane della conceria Nuti Ivo – Offriamo a ogni candidato la possibilità di imparare ai più alti livelli un mestiere unico”. Il comparto, aggiunge il manager, sta vivendo oscillazioni importanti “date dagli andamenti globali su più fonti, come le guerre, la transizione energetica ed ogni giorno impegna risorse e strutture per stare al passo”.
Silvia Pieraccini