La Regione Toscana trova altri 500mila euro – salendo così al record di 5,5 milioni annui – per finanziare gli Its, istituti tecnici superiori post-diploma, di durata biennale, che grazie al forte collegamento col mondo dell’impresa assicurano nella maggior parte dei casi un posto di lavoro (80% di occupati a un anno dal termine). Anche perché i tecnici specializzati (nella meccanica, moda, alimentare, informatica, energia, nautica, edilizia….) sono tra le figure più ricercate dalle aziende.
I posti disponibili quest’anno sono più di 800
Le nuove risorse serviranno per attivare altri tre corsi, che per l’anno formativo 2022-2023 saliranno così a 34 con più di 800 posti disponibili in tutte le province della Toscana. Le iscrizioni sono aperte in tutte e nove le Fondazioni pubblico-private che gestiscono gli Its (e che solitamente hanno corsi in più sedi); i corsi prenderanno avvio entro ottobre.
Queste ultime risorse serviranno a scorrere l’intera graduatoria, finanziando tutte le proposte di corsi che sono arrivate dalle Fondazioni Its della Toscana: un risultato che l’assessora regionale all’Istruzione, Alessandra Nardini, definisce “grande”.
Silvia Pieraccini