La Regione Toscana sceglie Sesa come partner per approcciarsi al tema dell’intelligenza artificiale: un protocollo d’intesa approvato dalla giunta regionale il 23 dicembre scorso impegna le parti a dare avvio ad un percorso di iniziative comuni “per la promozione di un utilizzo efficace, innovativo, etico e consapevole dell’intelligenza artificiale, per favorire la transizione digitale del sistema toscano e per incrementare le competenze di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni sull’intelligenza artificiale”.
Gli impegni assunti da Regione Toscana e Sesa, sotto forma di iniziative comuni da definire, vanno in quattro direzioni. In primo luogo, l’organizzazione e/o la partecipazione congiunta a iniziative, come workshop anche online, inerenti il tema dell’intelligenza artificiale. Poi, l’organizzazione di eventi di formazione, hackathon, iniziative di gaming con cittadini, imprese ed enti per la diffusione di tecnologie legate all’intelligenza artificiale. Quindi, l’attivazione di percorsi di disseminazione presso cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni di tematiche e competenze inerenti all’intelligenza artificiale e sue applicazioni.
Algoritmi trasparenti e spiegabili
Infine, l’intesa col gruppo empolese dell’Ict apre alla condivisione con la Regione Toscana di studi, analisi, ricerche, esiti di sperimentazioni su tecnologie Ai svolte da Sesa o società del gruppo “che possano dare un contributo costruttivo e di miglioramento – si legge nel testo dell’intesa – al percorso di adozione dell’intelligenza artificiale in Toscana da analizzare eventualmente anche nell’ambito di tavoli di lavoro congiunti con le direzioni regionali e gli enti regionali sul tema”. Fra i principi da rispettare, lo sviluppo sostenibile e responsabile dell’intelligenza artificiale, la trasparenza e spiegabilità degli algoritmi, la protezione della privacy e dei diritti fondamentali, la non discriminazione ed equità, la sicurezza e affidabilità delle soluzioni.
L’adozione delle tecnologie Ai è contemplata nel Programma regionale di sviluppo 2021-2025 della Regione, nel Progetto Regionale 1 ‘Digitalizzazione, semplificazione e innovazione del sistema toscano’ indicato dal Defr 2024 aggiornato negli ultimi due anni, e all’interno della ‘Strategia per la cultura e le competenze digitali della Regione Toscana 2022-2025’, approvata nel 2022, in particolare nei suoi quattro assi di azione: Cittadinanza Digitale, Competenze per l’economia digitale, Istruzione Digitale, Lavoro digitale “che risultano tutti equamente impattati dal tema dell’intelligenza artificiale – si legge nell’intesa – e richiedono azioni ed iniziative per presidiarne gli impatti”. (lt)