Nella Maremma “assaltata” da progetti di energie rinnovabili, arriva lo stop regionale al maxi impianto agrivoltaico promosso dalla società Ermes spa di Roma nel comune di Orbetello, in località strada vicinale del Guinzone. Si tratta di un impianto fotovoltaico a terra composto da 58 sottocampi da 300 kilowatt ciascuno, per una potenza totale di 17,4 megawatt in corrente alternata.
Il parere regionale nell’ambito della Via statale
Nell’agosto 2023 Ermes ha presentato istanza al ministero dell’Ambiente per avviare il procedimento di valutazione di impatto ambientale di competenza statale, integrato col piano preliminare di utilizzo ‘in sito’ delle terre e rocce da scavo. La Regione Toscana, chiamata a esprimere il parere nell’ambito del procedimento, ha verificato che l’area in cui si realizzerebbe il progetto rientra in quelle “non idonee”, in quanto ricadente nella zona classificata “Aree Dop-Igp” e parzialmente ricadente anche in “zone all’interno di coni visivi e panoramici la cui immagine è storicizzata”. Le superfici interessate dall’impianto risultano inoltre collocate, secondo la Regione, in prossimità di alcune aree protette.
Evidenziate carenze e criticità
Dopo aver richiesto integrazioni e chiarimenti sul progetto, e aver evidenziato carenze e criticità – “con particolare riferimento alla componente ‘Paesaggio’ e ‘Vegetazione flora fauna e biodiversità'”- la Regione il 25 novembre scorso ha espresso parere negativo nel procedimento di Via statale. Stessa cosa aveva fatto la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo. Adesso la palla torna al ministero, visto che il parere negativo della Regione è consultivo e non vincolante per l’Autorità statale.
Silvia Pieraccini