Sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per il settore della moda: è la missione di Fashion for Future, il nuovo laboratorio (da non confondere con Future for Fashion, il convegno annuale organizzato a Firenze da Confindustria, Cfmi e Comune) creato dalll’Università di Firenze – attraverso i Dipartimenti di Ingegneria industriale, Ingegneria dell’informazione e Architettura – con Fondazione Its Mita, Pin di Prato e le software house Remira Italia, Deda Stealth e Temera.
Favorire la comunicazione tra moda e It
Il nuovo laboratorio, che è stato presentato oggi 20 settembre al Castello dell’Acciaiolo a Scandicci (Firenze), si propone “di migliorare l’efficienza nella filiera del fashion tramite l’Industria 4.0 – afferma un comunicato – favorendo la comunicazione tra moda e It e promuovendo una produzione responsabile e sostenibile”. In occasione dell’evento è stato presentato anche il progetto ‘Train for digital’, 11 corsi online gratuiti (grazie al Fondo per la Repubblica digitale-Impresa sociale), rivolti a giovani di tutta Italia tra 18 e 34 anni che non studiano e non lavorano, per sviluppare competenze digitali e tecniche per il settore moda. Il progetto è gestito da Fondazione Its Mita Academy, Confindustria Moda e Pin-Polo Universitario Città di Prato.
L’esperienza di Digit for Fashion Lab
Il nuovo laboratorio Fashion for Future si aggiunge a un altro laboratorio dell’Università di Firenze, nato più di dieci anni fa sempre nel Dipartimento di Ingegneria industriale con la missione di sviluppare tecnologie digitali per il settore moda: quel laboratorio, che si chiamava LogisLab, è poi stato ribattezzato nel 2021 ‘Digit for Fashion Lab’ e continua a collaborare su progetti digitali con i grandi marchi del fashion internazionale.
Silvia Pieraccini