23 ottobre 2024

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Territorio

24 settembre 2024

Maltempo: stato di emergenza regionale per l’Alto Mugello

Provvedimento legato al nubifragio del 18 settembre che solo a Marradi ha causato danni per 7-8 milioni. Ieri è toccato alla Costa.

Silvia Pieraccini

Tags

Featured image

Il nubifragio e gli allagamenti causati dal vortice di bassa pressione chiamato ‘Boris’, che il 18 settembre ha ferito l’Emilia Romagna, hanno interessato anche parte dell’Alto Mugello, al confine proprio con l’Emilia, dove si contano frane, difficoltà alla viabilità e nei collegamenti ferroviari (è ancora bloccata la linea ferroviaria Faentina verso Faenza) e disagi per la popolazione. Il solo Comune di Marradi stima la necessità di due milioni di euro per gli interventi di somma urgenza e di altri cinque-sei milioni di euro per la ricostruzione, secondo il sindaco Tommaso Triberti. Non si segnalano invece danni rilevanti alle industrie.

Da decidere le azioni per tamponare l’emergenza

Di fronte a questa situazione il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha firmato il 23 settembre il decreto che dichiara lo stato di emergenza regionale (ai sensi dell’art. 24 della lr 45/2020) nei Comuni dell’Alto Mugello. Sarà una successiva delibera della Giunta regionale a individuare i Comuni interessati dall’evento e le azioni necessarie per fronteggiare l’emergenza in atto. La durata dello stato di emergenza regionale sarà di sei mesi dalla data del 23 settembre 2024. Allo stesso tempo il presidente Giani ha chiesto anche il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per i territori di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio, indicando una stima provvisoria di cinque milioni di euro per l’attuazione dei primi interventi e riservandosi di quantificare meglio le risorse da attivare per l’emergenza.

Nel maggio 2023 un altro episodio

Il provvedimento segue quello analogo che era stato emesso sempre dal presidente della Giunta regionale nel maggio 2023, sempre in conseguenza del maltempo: anche in quell’occasione l’Alto Mugello era stato interessato da frane e danni alla viabilità, stimati in 30 milioni di euro, e da danni alle aziende del territorio.

Ieri, 23 settembre, il maltempo ha interessato altre zone della Toscana: i danni più ingenti sono sulla costa, in particolare a Castagneto Carducci, e nel Pisano: a Montecatini Val di Cecina è dispersa una nonna col nipote di cinque mesi, trascinati dalla piena del torrente Sterza; a Bolgheri sono stati distrutti alcuni vigneti.

Autore:

Silvia Pieraccini

Articoli Correlati


Territorio

22 ottobre 2024

Immobiliare, il mercato della casa in Toscana mette nel mirino la ripartenza

Leggi tutto
Territorio

21 ottobre 2024

Terme di Montecatini, all’asta (per la seconda volta)

Leggi tutto
Territorio

18 ottobre 2024

Enac e Assaeroporti guardano al ‘modello Toscana’ per gli scali italiani

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci