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27 novembre 2024

Moda, Stefano Ricci dribbla la crisi del lusso e cresce (+10%) anche nel 2024

Lo stilista-imprenditore fiorentino ha firmato una suite di 300 mq nel resort Castelfalfi e si prepara ad aprire altri negozi nel mondo.

Silvia Pieraccini
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Il marchio fiorentino di moda maschile alto di gamma Stefano Ricci sceglie la tenuta di Castelfalfi, nella campagna tra Firenze, Pisa e Siena, e l’ospitalità di lusso declinata nel resort cinque stelle, nel borgo restaurato e nella torre dell’antico castello, per presentare la collezione autunno-inverno 2025-2026 e firmare il nuovo progetto di design applicato all’hotellerie.

Una suite di 300 metri quadrati nel resort Castelfalfi firmata SR

Il designer-imprenditore fiorentino ha progettato gli interni della suite La Rocca, 300 metri quadrati su due piani situata nella torre che domina Castelfalfi, e lo ha fatto rimanendo fedele al suo stile: tanto uso di radica e di materiali toscani come la pietra serena di Firenzuola (lavorata a mano) e il marmo di Carrara, pelle di coccodrillo per impreziosire le poltrone, vetri di Murano per i lampadari. La suite, formata da grande soggiorno, due camere, terrazza panoramica con jacuzzi, lobby con camino, sarà messa sul mercato a 20mila euro a notte dal resort Castelfalfi, che fa capo al magnate indiano della chimica Aloke Lohia.

Crescita del 10% anche nel 2024

Per Stefano Ricci non è la prima esperienza nell’hotellerie, perché ha arredato anche una suite all’hotel Principe di Piemonte di Viareggio (Lucca). Il marchio fiorentino, guidato dal patron Stefano con la moglie Claudia e i figli Niccolò (amministratore delegato) e Filippo (direttore creativo), prosegue la marcia di crescita che non si è fermata neppure in questo 2024 complicato per il mondo del lusso. “L’anno si chiuderà con una crescita del 9-10% rispetto al 2023 – ha spiegato Niccolò Ricci – che è stato il nostro anno record, in cui abbiamo raggiunto un fatturato di 216 milioni di euro”. Merito della lealtà nei confronti dei clienti affezionati – ha spiegato Ricci – ai quali “abbiamo continuato a offrire prodotti di qualità senza aumentare in modo indiscriminato i prezzi: dal Covid in poi gli aumenti sono stati contenuti nel +5-10%”. In parallelo, Stefano Ricci ha continuato a sviluppare nuovi progetti come l’allestimento del Sindalah Yacht club in South Arabia e sta continuando ad aprire negozi monomarca nel mondo (il 95% delle vendite sono all’etero): oltre alla piccola boutique aperta nel bordo di Castelfalfi e allo store in apertura a Houston, sono in programma aperture a Montecarlo (una boutique di 200 metri quadrati nel nuovo quartiere Mareterra disegnato da Renzo Piano), Washington DC e HoChiMin.

Il Perù come fonte d’ispirazione della nuova collezione

La nuova collezione invernale è stata ambientata (per fare lookbook e video) in Perù, sesta tappa del progetto Explorer che Stefano Ricci ha avviato per trarre ispirazione da territori incontaminati. Le meraviglie del lago Titicaca e delle Rainbow Mountains hanno ispirato una collezione elegante e preziosa, che predilige cashmere, seta, coccodrillo, vicuna, abbandona i loghi e si concentra sulla bellezza e la funzionalità.

Autore:

Silvia Pieraccini

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