Negli ultimi cinque anni – dal 2019 pre-Covid al 2024 – ha raddoppiato il fatturato, arrivando a 38 milioni di euro (+8% sul 2023). Ora Savini srl, azienda di prodotti da forno del Valdarno che fa capo all’imprenditore Gabriele Filippini, apre un nuovo stabilimento – o meglio aggiunge 2.500 metri quadrati a quello esistente – per potenziare la produzione di pinsa, l’impasto a lunga lievitazione di forma allungata originario di Roma, morbido dentro e croccante fuori, che negli ultimi anni si è diffuso anche nei supermercati. Filippini ha avviato la produzione di pinsa durante il Covid, affiancandolo a pane e baguette, e il business si è rivelato talmente brillante che ora la pinsa è il primo prodotto dell’azienda, con la previsione è di passare da 12 a 24 milioni di fatturato entro l’anno. E’ distribuita in tutta Italia, ma anche in Svizzera e in Germania.

Venti assunzioni in vista
Il nuovo stabilimento, i cui lavori sono cominciati nel 2023, sarà inaugurato venerdì 11 aprile. L’investimento supera i 7 milioni di euro. Ci lavoreranno 50 persone, di cui 20 nuovi assunti. Dal 2016 è entrato a far parte della famiglia Savini anche il marchio Fiore 1827, marchio specializzato in dolci tipici della tradizione senese (cantuccini, ricciarelli, panforte). Oggi l’azienda occupa 11.500 mq coperti a Figline e Incisa Valdarno e 3.000 mq a Siena. “La pinsa è un prodotto che è cresciuto tanto – dice Filippini – ma è destinato a un’ulteriore crescita soprattutto per la sua alta digeribilità e idratazione”.
Silvia Pieraccini