La Tenuta delle Terre Nere a Randazzo (Catania), nella Doc Etna
Il gruppo vinicolo fiorentino Frescobaldi chiude il 2024 con risultati in linea con l’anno precedente – circa 170 milioni di ricavi (+3%) e un margine operativo lordo (ebitda) vicino a 64 milioni – e allarga il raggio d’azione produttivo in altre regioni d’Italia. Finora era presente in Toscana (con 12 tenute) e nel Collio, in Friuli (con una tenuta), per un totale di 1.200 ettari vitati (cui si aggiungono i 18 ettari di vigneti di Pinot nero e Chardonnay in Oregon, acquisiti nel 2023); adesso l’azienda guidata da Lamberto Frescobaldi sbarca in Sicilia, sull’Etna, acquisendo una quota di minoranza della Tenuta delle Terre Nere di Randazzo (Catania), società semplice agricola con 43 ettari di vigneti e 250mila bottiglie prodotte, che fa capo a Marco de Grazia. L’investimento si aggira, secondo stime, sui 20 milioni di euro. L’azienda siciliana si posiziona sull’alta qualità, in linea con quanto fa Frescobaldi.
Investimenti in corso a Pontassieve e in Mugello
Ma la Marchesi Frescobaldi sta continuando a investire anche in Toscana, dove sta costruendo il nuovo polo agroalimentare in località Sieci (Pontassieve), vicino al quartier generale aziendale, che comprende frantoio, linea di imbottigliamento dell’olio Laudemio, magazzini e cantina di affinamento per lo spumante Leonia, e in Mugello, dove ha iniziato a piantare Pinot nero per avviare un altro ‘progetto-bollicina’.
Silvia Pieraccini