Startup, novità dalla Regione. Da venerdì 15 marzo, infatti, alle 9, sono aperti i termini per presentare, tramite Sviluppo Toscana Spa, la domanda di accreditamento regionale alla Rete regionale di incubatori di impresa e start-up house presenti in Toscana. L’avviso rimane aperto fino alle 18 del 30 aprile 2024 per consentire l’approvazione entro il 15 luglio del primo nuovo elenco di strutture accreditate.
Successivamente, la procedura sarà sempre accessibile senza vincoli di date per consentire nuovi accreditamenti e per recepire le variazioni ai soggetti già iscritti.
La domanda dovrà essere redatta esclusivamente online sul sito di Sviluppo Toscana.
Marras: “La ricerca è la nostra futura chance di competitività”
“Sulla ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico – ricorda l’assessore al’economia e al turismo Leonardo Marras – si giocherà gran parte della futura competitività del nostro tessuto produttivo. Per questo abbiamo dedicato particolare attenzione nel disegnare il nuovo sistema di accreditamento, che riparte dopo alcuni anni di sospensione. Il sistema contiene alcune novità rispetto al passato, con criteri quantitativi e qualitativi diversi, individua incubatori e Start-up house siti in Toscana in grado di erogare alle imprese insediate servizi di pre-incubazione, incubazione e accelerazione: gli strumenti messi a disposizione delle imprese dalla Rete regionale trasformano gli incubatori e le startup house in luoghi d’elezione per l’insediamento di nuove imprese e per l’avvio della loro operatività al fine di aumentarne lo sviluppo e il tasso di sopravvivenza”.
Quali sono i requisiti necessari per accreditarsi
Per accreditarsi alla Rete regionale, le strutture dovranno erogare uno o più dei seguenti servizi: messa a disposizione di postazioni lavoro, spazi attrezzati e condivisi, preincubazione, incubazione, accompagnamento commerciale e accelerazione, supporto all’innovazione, ricerca contrattuale, consulenza per l’innovazione finanziaria, supporto alla digitalizzazione.
Le imprese che si insediano presso realtà accreditate potranno quindi contare su tutti i servizi immobiliari di base, di accompagnamento e tutoraggio compresi nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane. Conclusa l’istruttoria di ammissibilità da parte degli uffici regionali in collaborazione con Sviluppo Toscana, entro il 15 luglio verrà pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi. Al termine della procedura verrà infine inserita, in una apposita piattaforma, la mappatura dei soggetti accreditati Rete Regionale di Incubatori e Startup House presenti nel territorio toscano. (red)