Quest’anno per la final four della Supercoppa Italiana a Riyadh non c’è la Fiorentina, che aveva partecipato un anno fa, ma un po’ di made in Florence c’è: la maison Stefano Ricci ha infatti realizzato un set di pelletteria coordinato per il trofeo che fino al 6 gennaio sarà conteso fra Inter, Atalanta, Juventus e Milan, le squadre vincitrici del campionato di Serie A e della Coppa Italia 2023/24, e quelle arrivate seconde nei rispettivi tornei. Il set comprende i vassoi portamedaglie, ma soprattutto il travel case che protegge la coppa, realizzato in alluminio aeronautico, rivestito in pelle di vitello con motivo ottagonale iconico del brand e completato da chiusure in palladio.
“Con il calcio esportiamo bellezza e passione”
“Il prestigio di poter accompagnare un trofeo importante come la Supercoppa Italiana – dichiara Filippo Ricci, direttore creativo di Stefano Ricci Spa – si unisce ai valori che la stessa rappresenta. La nostra azienda esprime una italianità totale in termini di produzione e creatività nel design e nello stile. Con questa collaborazione ci presentiamo al grande pubblico del calcio mondiale con un doveroso rispetto per condividere la passione che unisce milioni di persone. L’accordo raggiunto con i vertici della Lega Serie A è risultato pertinente con la nostra visione di internazionalità, in particolare perché questa fase finale si tiene a Riyadh, capitale della Arabia Saudita, paese nel quale abbiamo recentemente inaugurato l’avveniristico Sindalah Yacht Club by Stefano Ricci a Neom”.
“L’occasione di disputare delle grandi partite all’estero ci consente di valorizzare il calcio italiano e le nostre squadre, ma è anche una bella occasione per promuovere le eccellenze del Paese e i valori che rappresentano”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Lega Serie A, Luigi De Siervo, osservando che Stefano Ricci è “una grande firma italiana molto apprezzata nei nuovi mercati e in particolare in tutto il Medio Oriente. La splendida custodia accoglie e arricchisce la Supercoppa Italiana, rappresentando inoltre il design e la tradizione che sanno rivolgersi al futuro propri del Made in Italy. Con questa prestigiosa collaborazione la Serie A si conferma come un vero soft power del Paese in grado di esportare bellezza e passione nei territori più strategici a livello internazionale”. (lt)