Il nuovo The Social Hub di viale Belfiore a Firenze con 550 camere
Alla vigilia dell’apertura del secondo albergo-studentato a Firenze (in viale Belfiore, avrà 550 camere), prevista per febbraio 2025, la catena olandese The Social Hub (Tsh), che conta 18 strutture in Europa (con 10mila camere), ottiene la certificazione BCorp, uno degli standard più elevati al mondo di misurazione delle performance Esg (environmental, social, governance). Il punteggio ottenuto per la certificazione è 107,1 su 200 (il minimo possibile è 80). Le aziende BCorp nel mondo sono 9.000, di cui 2.000 in Europa, impegnate ad adeguare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità.
Obiettivo: essere d’esempio per altri operatori del settore
“Con la certificazione B Corp, l’azienda conferma gli sforzi sociali e ambientali – afferma The Social Hub – e indica ai player dell’ospitalità e del real estate la strada per ridurre il proprio impatto”. Questo traguardo dà avvio a un calendario di eventi in tutte le strutture per celebrare la certificazione BCorp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. L’azienda si impegna anche a donare l’1% dei ricavi alla TSH Talent Foundation, organizzazione non-profit fondata di recente che supporta studenti meritevoli, a sostenere il progetto Better Society Academy, masterclass rivolte alla futura generazione di changemaker, e a collaborare con Talent Garden per rafforzare le competenze di studenti e co-worker all’interno dei suoi hub.
Gli alberghi-studentati Tsh saliranno da 18 a 23 in Europa
“In qualità di grande azienda dell’ospitalità ibrida, che presto crescerà fino a gestire più di 23 hub in tutta Europa – afferma Charlie MacGregor, fondatore e ceo di The Social Hub – sentiamo la responsabilità di continuare a innovarci per il bene comune e per un settore dell’ospitalità più sostenibile. La certificazione BCorp è solo l’inizio”.
Silvia Pieraccini