Ricavi totali per 210,3 milioni di euro (+64,6%), con una crescita che mantiene il ritmo di metà anno, e un Ebitda di 33 milioni (+89,7%, con incidenza sui ricavi del 15,7% rispetto al 13,6% al 30 settembre 2021) per i primi nove mesi del 2022 di The Italian Sea Group (Tisg). Il gruppo nautico con base a Marina di Carrara – che annovera nella sua offerta i brand Picchiotti, Admiral, Perini Navi, Tecnomar e Nca Refit – vanta un gross backlog pari a 983 milioni, e un net backlog di 566 milioni.
La posizione finanziaria netta è negativa per 46 milioni, rispetto a una posizione positiva per 41 milioni al 31 dicembre 2021. La variazione negativa riflette, fra l’altro, l’uscita sostenuta per l’acquisizione del complesso aziendale Perini Navi per 75 milioni. Tisg conferma per fine anno la guidance 2022, che prevede per l’esercizio in corso ricavi totali compresi tra 280 e 295 milioni di euro e un Ebitda Margin del 15,5%, posizionandosi nella parte più alta della forchetta di valori.
Feedback positivo per i progetti seriali
“La validità della nostra strategia – sostiene l’amministratore delegato Giovanni Costantino – si evince anche dal successo dei progetti seriali, che a pochi mesi dalla loro presentazione al mercato hanno riscontrato un forte interesse commerciale con la vendita, nel terzo trimestre 2022, di due motor-yacht Admiral Panorama di 50 metri. L’introduzione di questi progetti seriali ci permetterà di accelerare ulteriormente il nostro percorso”.
Gli investimenti ammontano a 11 milioni di euro, di cui 4 nel terzo trimestre. “Continua a passo spedito – afferma Costantino – anche il progress dei piani di investimento su tutti e tre i cantieri, con un importante focus sulla sostenibilità ambientale grazie all’efficientamento energetico della sede di Marina di Carrara attraverso il completamento dell’impianto fotovoltaico e il successivo avvio delle coperture anche sui capannoni dei siti produttivi di La Spezia e Viareggio”.