Gli studenti del corso in edilizia per migranti organizzato dalla Scuola Edile di Pistoia.
Sono formati e pronti per andare a lavorare in un cantiere, i 22 giovani provenienti da Afghanistan, Bangladesh, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Ghana, Mali, Tunisia che hanno partecipato al primo corso di formazione in edilizia per migranti organizzato da Ance Toscana Nord insieme alle organizzazioni sindacali di settore Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil e a quattro cooperative – Arca, Giovani e Comunità, Incontro e Intrecci – che, nelle proprie strutture, ospitano gli allievi.
Adesso sono pronti ad entrare in cantiere
Ad affiancare gli studenti nelle lezioni in aula, che si sono tenute alla nuova sede della Scuola Edile di Pistoia (ente che ha sostenuto interamente il costo dell’iniziativa), una mediatrice culturale che ha supportato gli allievi anche nelle prove pratiche in “cantiere scuola”.
Per loro 16 ore di lezione sulla sicurezza sul cantiere -obbligatorie per ogni lavoratore e che sono attestate con specifica certificazione – e 24 ore di alfabetizzazione all’edilizia: le lezioni vertevano su finiture, posa di pavimenti e pittura; applicazione pratica di intonaco e stucco; piccoli interventi di manutenzione su pareti e infissi; tipologie di guaine; conoscenza delle guaine bituminose, liquide e sintetiche; tecniche di posa su tetti e terrazze; impermeabilizzazione di muri e superfici verticali; prova pratica di stesura e sigillatura delle guaine). A ogni allievo, infine, è stata consegnata l’intera dotazione di dispositivi di sicurezza, e insegnato come indossarla e usarla.
L’elenco dei nominativi di coloro che hanno concluso il corso – e non sono già in cantiere -, è disponibile sia presso la sede della Scuola Edile di Pistoia (tel. 0573 – 21 126) sia presso la sede pistoiese di Ance Toscana Nord (tel. 0573 – 991 723). (redtm)