Il rendering del frantoio che sarà realizzato dall'Istituto Agrario di Firenze e i l'Its EAT Academy.
Sarà ad uso esclusivo degli studenti, per affinare le proprie competenze professionali, il frantoio che l’Istituto tecnico agrario di Firenze e Its Eat Academy (eccellenza agroalimentare toscana) realizzeranno nei locali dello stesso Istituto Agrario. La realizzazione del frantoio didattico – che costerà circa un milione di euro – è stata resa possibile grazie alle risorse del Pnrr per finanziare progetti sulla formazione.
“In questo momento siamo ancora nella fase della ristrutturazione dei locali dove sarà installato il macchinario per la frangitura delle olive”, spiega la direttrice dell’Its Eat Academy Paola Parmegiani. “Si tratta di un investimento didattico significativo del nostro Its Eat Academy per avere una dotazione tecnologica di ultima generazione, basata su un sistema di estrazione a freddo dell’olio Evo, con la possibilità di utilizzare azoto”.
Olio extravergine utilizzabile anche per prodotti di cosmesi
Il frantoio utilizzerà le olive a “metro zero”, perché arriveranno direttamente dell’Istituto agrario e sarà in grado di estrarre olii ad alto contenuto polifenolico, che potranno essere utilizzati anche per prodotti farmaceutici.
Il frantoio avrà però, soprattutto, un valore didattico per come spiega la direttrice dell’Its dell’agroalimentare toscano “i nostri studenti, così, avranno la possibilità di fare una full immersion nel processo produttivo dell’olio extravergine di oliva, che in termini produttivi costituisce uno degli asset fondamentali dell’agricoltura Toscana. Con un doppio valore aggiunto sia in termini economici, soprattutto grazie all’export, sia in quelli di reputazione del nostro sistema agroalimentare presso i consumatori”. (redtm)