E’ la più antica, la più grande e la più importante mostra-mercato dell’arte italiana al mondo, sospesa a causa del Covid negli ultimi due anni. Tornerà a Firenze, dal 24 settembre al 2 ottobre, la Biennale dell’Antiquariato (Biaf), ospitata nel seicentesco Palazzo Corsini affacciato sull’Arno. Si tratta della 32esima edizione, con un nuovo allestimento curato dall’interior design e regista Matteo Corvino.
Sessanta gallerie italiane e 20 straniere
Ottanta gallerie – 60 italiane e una ventina provenienti da Regno Unito, Spagna, Francia, Svizzera, New York e Montecarlo – esporranno dipinti, disegni, sculture, arredi, ceramica e gioielli di ogni epoca, dall’età romana agli Etruschi fino al Medioevo e al Rinascimento per arrivare al Novecento e agli esempi di design contemporaneo. Presenti grandi mercanti internazionali, così come di alto livello sono gli oggetti esposti (nell’ultima edizione gli Uffizi hanno acquistato due dipinti e un busto in marmo)
Un gioco online e una mostra nel Metaverso
La Biennale guarderà anche ai giovani sia col docu-game Eternal Memories (scaricabile dalle principali piattaforme di App) che racconta l’arte antica attraverso il gioco, sia con la partnership con Ey per sperimentare il legame tra nuove tecnologie e arte: è prevista una mostra nel Metaverso con le opere premiate nelle precedenti edizioni della Biaf, per vivere anche da remoto un’esperienza immersiva, arricchita da attività interattive.
Dall’arte affari, lavoro e turismo
L’obiettivo è replicare l’affluenza del 2019, quando la Biennale contò 28mila visitatori. “E’ importante promuovere il circuito dell’arte – ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, presidente di Biaf, presentando la mostra – perché porta ricchezza, posti di lavoro e anche un turismo di qualità”. La Biennale continua una lunga tradizione: “Si può dire che Firenze abbia inventato il sistema del mercato dell’arte come tuttora lo conosciamo – ha detto Fabrizio Moretti, segretario generale Biaf – quando i fratelli Bellini nel 1959 riunirono in un unico luogo le migliori gallerie del mondo. Questo primato vige tuttora: la Biaf è la più importante mostra dedicata all’arte italiana nel mondo”.
Silvia Pieraccini