L'assemblea della Fondazione Caript
Oltre 16 milioni di euro di avanzo di esercizio e, come da tradizione, 13 milioni di euro messi a disposizione del territorio pistoiese con 381 progetti deliberati a favore di 217 associazioni ed enti. Sono questi i dati principali del bilancio 2023 presentato all’assemblea dei soci di Fondazione Caript. L’assemblea ha dato parere favorevole unanime al bilancio consuntivo dopo che il Consiglio generale dell’ente lo scorso 4 aprile lo aveva approvato sempre all’unanimità.
Risorse per la cultura, il sociale, ricerca e innovazione
Le risorse erogate sono andate per il 31% alla cultura, per il 25% al sociale, per il 24% alla formazione e ricerca, per il 15% allo sviluppo e all’innovazione e per il 5% al settore della salute. Dei 381 interventi sostenuti, 178 sono stati supportati attraverso 16 bandi e 203 con progetti propri o di terzi. Le iniziative di Fondazione Caript si sono poi concretizzate anche attraverso le attività svolte per il territorio da tre enti strumentali: la nuova Fondazione Pistoia Musei per la cultura, Gea per l’ambiente e Fondazione Uniser per la formazione e la ricerca. “La Fondazione può guardare al futuro su basi solide – ha sottolineato Lorenzo Zogheri, presidente di Fondazione Caript –. L’avanzo di gestione consente di sostenere le erogazioni programmate nel 2024 per 12,5 milioni e di accantonare 4,5 milioni in fondi per tutelare il patrimonio e le future erogazioni”.
Il patrimonio netto alla fine del 2023 è stato calcolato in 427,37 milioni (a valori contabili)e in 528,50 milioni(a valori di mercato), ampiamente superiore rispetto al valore originario rivalutato con l’inflazione, stimato in 250,37 milioni. Il portafoglio finanziario è stato gestito secondo criteri di diversificazione per asset class e geografica, concentrandosi principalmente sul mercato europeo, britannico e statunitense. (redgs)