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Territorio

05 novembre 2024

Livorno punta a 850 mila crocieristi (nel 2025)

Uno studio analizza le potenzialità di sviluppo del settore e come la città potrebbe attrarre maggior flusso turistico.

La nave Fantastica di Msc.

La nave Fantastica di Msc.

Nel 2025, il porto di Livorno potrebbe arrivare a movimentare 850 mila crocieristi, superando i volumi del 2019 – ovvero pre-pandemia – e scavalcando così  nella classifica porti competitor come quelli di La Spezia e Savona. Le stime arrivano da uno studio che l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha commissionato a Risposte Turismo, per analizzare le potenzialità di sviluppo del settore e come la città labronica potrebbe attrarre e trattenere il flusso turistico.

Nel 2023 il porto di Livorno si è classificato al settimo posto tra i porti crocieristici italiani, con una movimentazione complessiva di 636 mila passeggeri; e per il 2024 punta a crescere ancora arrivando a 800 mila croceristi; tuttavia riesce a trattenere soltanto l’8% dei passeggeri in arrivo – nel 2023 sono stati 50 mila persone su 636 mila-.

“Lo studio, estremamente approfondito e realizzato con il coinvolgimento degli stakeholder e degli operatori – spiega il presidente dell’AdSP Luciano Guerrieri -, ci offre diversi spunti di analisi e riflessioni da sviluppare per migliorare l’accoglienza e la ricettività del porto di Livorno”, che – spiega lo studio di Risposte Turismo -, potrebbe trattenere per il futuro fino al 15% del totale dei crocieristi in arrivo.

Ecco tutti i numeri dello studio

Lo studio ha calcolato che gli impatti economici delle attività collegate alla crocieristica sulla filiera produttiva e sul sistema territoriale locale; e stima che gli oltre 636mila crocieristi arrivati nel 2023 abbiano speso 40,6 milioni, con un impatto economico diretto complessivo stimato nella città labronica di 7,8 milioni.

Nel 2023 sono stati 281 mila i membri dell’equipaggio arrivati a Livorno a bordo delle navi da crociera. Di questi, sono circa 70 mila – spiega lo studio della società di ricerca Risposte Turismo – quelli scesi a terra, ognuno dei quali avrebbe speso in media 36,4 euro, acquistando cibi e bevande, con una ricaduta diretta su Livorno di 2,5 milioni.

In totale la ricerca di Risposte Turismo arriva a stimare che le ricadute economiche dirette nel territorio di Livorno siano arrivate nel 2023 a quasi 53 milioni. (redtm)

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