Un bicchiere di vino rosso
Svetta con le sue selezioni di rossi e bianchi la Toscana all’edizione numero 31 del Concours Mondial de Bruxelles, che si è svolto a Guanajuato, in Messico. Una trentunesima edizione in cui peraltro l’Italia ha sbancato ma delle 15 medaglie Gran Oro conquistate dall’Italia, ben due sono andate alla Toscana: il Chianti Riserva Poggio ai Falchi 2020 di Terre del Bruno e il Chianti Classico Riserva Uggiano 2020 di Uggiano. A questo risultato si aggiungono le medaglie d’oro e d’argento: ben 65 per la Toscana, seguita dalla Sicilia con 55 medaglie e dalla Lombardia. Dopo il successo locale di Buy Wine, un’altra conferma per la nostra produzione enologica.
Tutela, innovazione e storia: i punti forti dei nostri calici
“Il vino toscano – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani – parla al mondo e lo fa con le sue eccellenze, come vediamo dagli indiscutibili risultati che ottiene ovunque. Questo succede grazie alla storia antica che ha alle spalle, anche in fatto di tutela, e all’innovazione e la forte specializzazione che mettono in campo i nostri viticoltori. Grazie alla sua forza il vino toscano è diventato un valore della crescita del prodotto interno lordo del nostro Paese”.
Molto soddisfatta la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi che commenta che questo risultato eccellente “è una conferma della qualità e del valore della viticoltura toscana, che si estende dalla Maremma alla Lunigiana, e rappresenta una particolarità straordinaria grazie a cantine, dalle più grandi alla più piccola, che nel tempo hanno saputo mantenere un livello molto alto. Il vino è uno dei grandi ambasciatori della qualità toscana e motore di un’economia diretta e indiretta importantissima, una risorsa fondamentale che la Regione ha il dovere di sviluppare e promuovere con cura”.
Notevole risultato per tutto il vino italiano
In totale l’Italia si è aggiudicata, oltre alle 15 medaglie Gran Oro, 163 Medaglie d’Oro e il Trofeo Sylvain per il vino barricato. Un risultato eccezionale se si pensa che i vini in concorso erano 7500 e le nazioni rappresentate 42. L’Italia è dietro solo alla Francia con una differenza di 4 medaglie in meno ma 149 vini presentati in più. Nelle selezioni a svettare tra tutte le regioni è stata la Toscana. Le aziende italiane saranno premiate in una speciale cerimonia che si terrà il 7 ottobre a Palazzo Valentini a Roma e poi in un evento dedicato al pubblico il 26 e 27 ottobre nei Chiostri di San Barnaba a Milano. (redgs)