Nuovo traguardo per Probios, realtà toscana leader in Italia nell’alimentazione salutistica e biologica da oltre 40 anni. Dopo essere diventata società Benefit nel 2021, dichiarando nello statuto l’impegno a generare un impatto positivo per l’uomo e per il pianeta, l’azienda ha conseguito la certificazione sulla parità di genere, risultato che – afferma una nota – “dimostra l’impegno di Probios nell’attuare politiche di responsabilità sociale, valorizzando e tutelando la diversità e le pari opportunità all’interno del proprio ambiente di lavoro”.
La certificazione sulla parità di genere si propone di agevolare e sostenere le imprese per eliminare ogni forma di discriminazione e violenza per motivi legati al genere. Probios si aggiunge alla lista di imprese toscane che hanno già imboccato questa strada.
Obiettivi ambiziosi per la società di Calenzano
Nello specifico il programma di gender equality intrapreso dall’azienda di Calenzano si pone ambiziosi obiettivi tra cui creare un mondo del lavoro più equo in termini di pari opportunità di carriera ed equità retributiva, sostenere l’incremento dell’occupazione femminile, agevolare la partecipazione e la permanenza delle donne nel contesto lavorativo.
Principi già consolidati da anni, secondo l’azienda, all’interno della governance. “Da sempre sensibile verso i valori dell’inclusività, della parità di genere, della non-discriminazione e integrazione all’interno dei contesti sia aziendali che sociali, Probios ha fatto della diversity & inclusion un suo codice distintivo già da molto tempo”, afferma.
Il 70% dei dipendenti è composto da donne
Lo dimostrano i numeri: più del 70% dei dipendenti Probios è composto da donne che ricoprono quasi la metà delle posizioni apicali. Particolare attenzione viene data ai neogenitori, che hanno in dotazione orari flessibili e smart working.