Un misuratore di velocità mobile di Sodi Scientifica
Sodi Scientifica, azienda di Calenzano (Firenze) della famiglia Sodi che produce l’Autovelox (inventato dal fondatore Fiorello Sodi nel 1966), ha ottenuto la certificazione sulla parità di genere, secondo la prassi di riferimento UNi/Pdr 125:2022, pensata per ridurre le differenze tra uomini e donne nel mondo del lavoro e valorizzare le diversità e l’inclusione nella gestione delle risorse umane: chi la ottiene garantisce le stesse opportunità di carriera, gli stessi stipendi, tutela la genitorialità e adotta politiche che favoriscono la conciliazione vita-lavoro. Sodi Scientifica va così ad allungare la lista delle aziende toscane che hanno già certificato la parità di genere; le ultime che l’hanno comunicato sono Banca Monte dei Paschi, Probios, Magis. Traguardo raggiunto anche per il Comune di Loro Ciuffenna (Arezzo).
La parità di genere è un moltiplicatore del Pil
“Raggiungere la parità tra uomini e donne nel mondo del lavoro – afferma il ceo Paolo Sodi – consentirebbe un impatto molto positivo sul Pil, valutato tra il 9 e l’11%. La certificazione è un meccanismo che spero innesti un miglioramento a tutti i livelli”. Intanto in Sodi Scientifica (3,8 milioni di fatturato 2023 con 18 dipendenti, di cui 4 donne) ha fatto ingresso la terza generazione, rappresentata da Caterina, figlia 29enne di Paolo che dopo studi e esperienze all’estero ha deciso di impegnarsi in azienda come business strategist, e sta contribuendo a promuovere la collaborazione con startup sia per sviluppare il tradizionale core business dei misuratori di velocità, sia per allargare il campo d’azione ad altri ambiti correlati.
L’intelligenza artificiale seleziona chi guida col telefonino
Proprio nel business tradizionale Sodi Scientifica sta sperimentando, tra l’altro, l’applicazione dell’intelligenza artificiale capace di “espandere in maniera significativa le possibilità di rilevazione della nuova generazione di Autovelox”, si spiega. Grazie all’intelligenza artificiale, l’azienda ha sviluppato un sistema per rilevare comportamenti pericolosi come l’uso del cellulare alla guida: le telecamere fotografano i veicoli nella parte frontale e l’IA seleziona i casi in cui il guidatore sta telefonando senza auricolare o viva voce, oppure sta chattando o facendo riprese video. La riforma del codice della strada, in discussione in Parlamento, prevede però solo un aumento delle sanzioni per questo tipo di infrazioni, ma non la possibilità di rilevarle strumentalmente.
Sodi Academy affronta il tema della sicurezza stradale
Delle novità inserite nel nuovo codice della strada e della sicurezza stradale si parlerà l’8 maggio prossimo, nell’auditorium della Camera di commercio di Prato, nella nuova edizione della Sodi Academy, rivolta ai clienti dell’azienda e agli addetti ai lavori: previsti l’intervento di esperti del codice della strada e la testimonianza di Stefano Guarnieri, vicepresidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri.
Silvia Pieraccini